ASATI ASsociazione Azionisti Telecom Italia

Social ASATI

Facebook YouTube Twitter Linked IN Blog Slide Share Feed RSS

AS.A.T.I. AS.A.T.I. ASATI Onlus

Parlano di Noi



Huffington Post

09-03-2016  | Link http://www.huffingtonpost.it/2016/03/09/telecom-italia-orange_n_9420162.html# Invia Invia mail ad un amico Stampa Stampa

Un antipasto delle nozze tra Telecom Italia e Orange c’è già. Le società di consulenza, i cosiddetti advisor, stanno vagliando tutte le opzioni possibili: “Queste società stanno facendo studi e buttano giù dei piani potenziali da presentare ai loro clienti”, spiegano fonti di mercato all’Huffington Post. I tempi per il matrimonio non sono imminenti, ma il tema, secondo quanto si apprende, sarà al centro della riunione del consiglio d’amministrazione di Telecom in programma il 17 marzo. Lì, viene spiegato, Vivendi, socio di maggioranza di Telecom con una quota superiore al 23%, dovrebbe svelare le sue intenzioni e cioè spiegare come e soprattutto quando legare i destini di Italia e Francia in maniera ancora più forte.


Nella partita si inserisce, anche se sullo sfondo, il governo italiano. Dopo l’entusiasmo espresso ieri in occasione dell’incontro con il presidente francese Francois Hollande, il premier Matteo Renzi oggi ha ridimensionato la portata delle sue dichiarazioni. Fonti di palazzo Chigi hanno infatti tenuto a far sapere che il presidente del Consiglio non si è mai detto “felice di una fusione Orange-Telecom”, ma ha fatto un discorso più ampio sugli investimenti internazionali e l'Italia.



Il dossier Orange, che non si affaccia per la prima volta nelle stanze di Telecom, ora è di nuovo sul tavolo. A smuovere le acque ci ha pensato il numero uno dell’ex France Telecom, Stephane Richard, che durante un evento al Cairo ha affermato che potrebbe prendere in considerazione una fusione con Telecom se a proporlo fosse Vincent Bollorè, presidente di Vivendi, primo azionista del gruppo italiano. “Se un giorno Bollorè mi dicesse che la cosa migliore sarebbe fare un accordo tra di noi e fare in modo che Orange acquisti Telecom italia, analizzeremmo la possibilità”, ha affermato Richard. La partita è di fatto in mano ai francesi e l’esito non è affatto scontato dato che le due controparti, Vivendi e Orange, hanno strategie di mercato che ad oggi sono tutt’altro che coincidenti. Il colosso francese guidato da Bollorè, infatti, ha una visione più legata ai contenuti e alla sfida delle piattaforme online, mentre Orange è più legato al consolidamento delle tlc, cioè a una vecchia idea di Telecom. Ecco perché, spiegano le fonti, il cda che si terrà tra otto giorni sarà l’occasione per capire come Vivendi vuole giocare le proprie pedine.

A capire come i transalpini di Vivendi vogliono muoversi su questo terreno è anche il management italiano: dopo l’incontro al vertice a Parigi tra l’amministratore delegato di Telecom, Marco Patuano e il suo omologo di Vivendi, Arnaud de Puyfontaine, il tema non è stato oggetto di dibattito interno secondo quanto riferiscono fonti vicine al dossier. Segno che i francesi stanno gestendo la partita in autonomia, almeno per il momento, prima di svelare le carte ai soci italiani durante la prossima riunione del cda.


A guardare dall’esterno, ma non troppo, c’è il governo italiano. Fonti vicine all’esecutivo spiegano il ragionamento che ha indotto Renzi a frenare dopo l’entusiasmo di ieri: “Da una parte si è voluto dare un segnale ai mercati per evitare speculazioni sul titolo di Telecom e allo stesso tempo si è voluto dare un messaggio di non ostilità a Vivendi, dicendo che va bene la linea di Orange”. Il Governo vuole tenersi in disparte e affidare le sorti del derby Telecom-Orange ai mercati e alle scelte delle singole aziende. “I governi, da D’Alema a Berlusconi, hanno fatto già abbastanza danni quando la politica si è messa in mezzo, meglio lasciare spazio ai mercati”, sottolinea una fonte.



In attesa di studiare le mosse del suo possibile futuro partner, i francesi di Vivendi si stanno portando avanti anche su un altro dossier, che vede coinvolta Mediaset. In ballo c’è la creazione di un nuovo polo europeo della pay tv che andrebbe a competere con Sky. L’operazione riguarderebbe le torri di tlc: Vivendi starebbe preparando un’offerta da lanciare attraverso la società d’infrastrutture Inwit (posseduta al 60% da Telecom Italia) per acquisire parti delle torri di Ei Towers, controllata al 40% da Mediaset.

Il giro di valzer di Vivendi ha però iniziato a creare i primi malumori in casa Italia. Asati, l'associazione dei piccoli azionisti, ha scritto al Governo e alle Commissioni parlamentari per avanzare critiche sul matrimonio tra Telecom e Orange. "Esiste il pericolo che l'operatore Tlc italiano ricada in qualche modo sotto la responsabilità delle decisioni del Governo francese?", si chiedono i piccoli azionisti di Telecom. Mentre montano le prime preoccupazioni interne, in Borsa si festeggia. Il titolo Telecom ha toccato punte di rialzo del 6-7% durante la giornata per poi chiudere a +1,55% mentre Mediaset è volata a +6,84 per cento. A piazza Affari i festeggiamenti sono già in canna, ma per brindare alle nozze la partita è ancora lunga.

   
DELEGHE ASATI
   
Per informazioni chiama il
Numero Verde
(riservato ai dipendenti)
NUMERO VERDE ASATI
oppure:

Contatti Contattaci
   
Video Franco Lombardi

ASATI presenta la lista per il rinnovo del Collegio Sindacale
Contatti

Video Messaggio ai nuovi Azionisti Dipendenti Telecom Italia
Contatti

Video Messaggio sul Piano di Azionariato 2014 ai Dipendenti Telecom Italia
Contatti
   
Verifica ISCRIZIONE
Non ti ricordi se ti sei già iscritto?
Verifica la Tua ISCRIZIONE inserendo il Codice Fiscale

oppure la Partita IVA



   
Azioni Telecom Italia

   
GALLERIA FOTOGRAFICA
   
Contatore Accessi
 
 
©2012 AS.A.T.I. []